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    Farmacosmo, Alantra avvia copertura con Buy e TP a 1,28 euro

    (Teleborsa) – Alantra ha avviato la copertura sul titolo Farmacosmo, società quotata su Euronext Growth Milan e attiva nel settore Health, Pharma & Beauty, con una raccomandazione “Buy” e un target price di 1,28 euro per azione (upside potenziale del 74%).Gli analisti scrivono che Farmacosmo sta consolidando la sua posizione di player digitale nel settore della salute e del benessere, sfruttando un modello di e-commerce multi-verticale che abbraccia farmaceutica, bellezza, nutraceutici, cura degli animali domestici e salute digitale. Il passaggio al B2C (83% dei ricavi entro il 2026) sta guidando l’espansione del margine, sostenuta da prezzi basati sull’intelligenza artificiale, integrazione omnicanale ed efficienza operativa. La crescita è alimentata dall’espansione della telemedicina di ContactU e dalla trazione della cura degli animali domestici di BauCosmesi, capitalizzando la crescente domanda di telemedicina e le tendenze di umanizzazione degli animali domestici.Alantra prevede ricavi netti pari a 66,4 milioni di euro nel 2026 da 71,2 milioni di euro nel 2023, trainati dalla forte contrazione delle vendite B2B, parzialmente compensata dalla crescita costante del Retail e dall’espansione di ContactU. La strategia si concentra sul miglioramento della redditività a livello di ordine attraverso l’aumento dell’AOV, il cross-selling e il posizionamento di prodotti/servizi premium. Spostare il mix di vendita verso i segmenti Retail e Digital Health a margine più elevato supporta la redditività, con un EBITDA previsto positivo a 0,5 milioni di euro nel 2024 e a 2,2 milioni di euro nel 2026. Con D&A stabili, si prevede che la perdita netta si ridurrà a 1,7 milioni di euro nel 2026 da 3,2 milioni di euro nel 2023. Il modello asset-light del Gruppo, il basso capex e il declino B2B ottimizzano WC arricchendo CF.(Foto: Towfiqu barbhuiya on Unsplash) LEGGI TUTTO

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    BPER Deutsche Bank incrementa il target price

    (Teleborsa) – In forte ribasso BPER che mostra un -3,56%.Gli analisti di Deutsche Bank hanno rivisto al rialzo il target price sul titolo portandolo a 8,40 euro per azione dai 7,60 euro indicati in precedenza. Confermato il giudizio “buy”.Il confronto del titolo con il FTSE MIB su base settimanale, mostra la maggiore forza relativa dell’istituto di credito emiliano rispetto all’indice, evidenziando la concreta appetibilità del titolo da parte dei compratori.Il quadro tecnico di breve periodo di BPER mostra un’accelerazione al rialzo della curva con target individuato a 7,552 Euro. Rischio di discesa fino a 7,19 che non pregiudicherà la buona salute del trend corrente ma che rappresenta una correzione temporanea. Le attese sono per un’estensione della trendline rialzista verso quota 7,914. LEGGI TUTTO

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    Ascopiave, Mediobanca conferma Outperform: sconto significativo rispetto alla RAB

    (Teleborsa) – Mediobanca ha confermato la raccomandazione (Outperform) e il target price (3,75 euro per azione) sul titolo Ascopiave, gruppo quotato su Euronext STAR Milan e uno dei principali operatori nazionali nel settore della distribuzione del gas naturale, dopo la pubblicazione dei risultati definitivi per il 2024.”Continuiamo a credere che l’attuale prezzo delle azioni implichi una significativa sottovalutazione del valore patrimoniale della società – si legge nella ricerca – Il titolo offre un’elevata visibilità sul suo SOTP grazie alla sua esposizione quasi completa al business della distribuzione del gas. L’attuale prezzo delle azioni implica uno sconto di circa il -15% rispetto al valore RAB, che si confronta con un premio del +10% del suo principale peer”.Mediobanca ribadisce l’opinione che l’acquisizione delle concessioni di distribuzione del gas da A2A, unita all’esercizio delle opzioni put sulle restanti quote di EstEnergy e HeraComm, semplificherebbe significativamente la struttura finanziaria della società e quindi migliorerebbe la visibilità sul valore del titolo. LEGGI TUTTO

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    Banca Ifis, Intermonte conferma Outperform e promuove operazione con illimity

    (Teleborsa) – Intermonte ha confermato la raccomandazione “Outperform” e un target price di 25 euro su Banca Ifis, gruppo attivo nello specialty finance e quotato su Euronext STAR Milan, in una nota in cui ha fatto il punto sulla potenziale acquisizione di illimity, gruppo bancario fondato da Corrado Passera e quotato su Euronext STAR Milan. L’operazione rafforzerà infatti la leadership di Banca Ifis nella finanza specialistica focalizzata sulle PMI, ha una forte logica industriale ed è fortemente voluta dalla famiglia Furstenberg.Gli analisti evidenziano che l’equity story di Banca Ifis è focalizzata sul conseguimento di elevata redditività e remunerazione per i propri azionisti attraverso azioni industriali e manageriali coerenti volte a favorire la crescita degli utili del gruppo e a mantenere la politica di dividendi progressivi adottata nel 2023. Il track record della banca parla da sé, superando i principali obiettivi finanziari del Business Plan 2022-24: utile netto cumulato +11% rispetto al target, remunerazione cumulata +47% rispetto al target e un CET1 ratio +100bps rispetto al target.illimity è stata fondata con un focus sugli NPL. A seguito della maturità del mercato NPL e della regolamentazione sul calendar provisioning, la banca ha spostato il suo focus strategico su iniziative di corporate banking e tech. Corporate Banking è stato un successo, mentre la redditività delle iniziative tecnologiche potrebbe essere visibile solo nel medio-lungo termine.Intermonte delinea due scenari: 1. Un caso base, con le sinergie stimate da Ifis: 12,5 milioni di euro di sinergie di fatturato nel 2026 e 25 milioni di euro nel 2027; 25 milioni di euro di sinergie OpEx nel 2026 e 50 milioni di euro nel 2027; 110 milioni di euro di costi di integrazione nel 2025. 2. Un caso conservativo, che ipotizza un lasso di tempo più lungo per le sinergie e costi di integrazione più elevati: 20% di sinergie di fatturato nel 2026, 50% nel 2027 e 100% dal 2028; 25% di sinergie OpEx nel 2026, 50% nel 2027 e 100% dal 2028; 110 milioni di euro di costi di integrazione nel 2025 e un vento contrario di 50 milioni di euro nel 2026. La creazione di valore “è forte in entrambi i casi, con un incremento a due cifre di EPS e DPS rettificati”. “I multipli sarebbero comunque interessanti, il che implica un potenziale re-rating delle azioni”, si legge nella ricerca. LEGGI TUTTO

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    eVISO, EnVent incrementa target price e conferma Outperform

    (Teleborsa) – EnVent Italia SIM ha incrementato il target price (a 11,3 euro per azione da 7,5 euro, upside del 23%) e confermato la raccomandazione (Outperform) su eVISO, società quotata su Euronext Growth Milan che ha sviluppato una piattaforma di intelligenza artificiale per il trading delle commodities fisiche.Gli analisti scrivono che le azioni di eVISO hanno registrato una crescita eloquente (+171% LTM vs FTSE Italia Growth a -6%), raggiungendo un massimo storico di 9,18 euro il 6 marzo 2025. Questa traiettoria ascendente si è verificata “insieme a una notevole performance finanziaria, in linea con un modello di business e una strategia vincenti”.Viene ricordato che il 13 febbraio eVISO ha riportato i principali risultati preliminari del primo semestre 2024-2025, confermando la sua capacità di scalare in modo efficiente attraverso la sua piattaforma proprietaria basata sull’intelligenza artificiale. Inoltre, eVISO ha completato l’integrazione dell’intera filiera del gas, consentendo l’approvvigionamento diretto dalla borsa GME, il trasporto tramite la rete Snam e la consegna ai clienti. LEGGI TUTTO

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    Ferrari, BofA alza il target price

    (Teleborsa) – Si muove verso il basso Ferrari con una flessione del 3,35%, allineandosi alla debolezza registrata dall’intero listino e al settore auto in calo anche in Europa.Il titolo non riesce così a beneficiare dell’upgrade giunto da BofA. Gli esperti dell’ufficio studi hanno rivisto il target price a 575 dollari dai 512 dollari indicati in precedenza e, rispetto alle attuali quotazioni di 433,9 euro. L’analisi settimanale del titolo rispetto al FTSE MIB mostra un cedimento rispetto all’indice in termini di forza relativa del cavallino rampante di Maranello, che fa peggio del mercato di riferimento.Le implicazioni di medio periodo di Ferrari confermano la presenza di un trend rialzista. Tuttavia lo scenario a breve evidenzia un esaurimento della forza positiva al test di resistenza individuato a 443,8 Euro con primo supporto visto a 430,6. Le attese sono per un’estensione negativa nei tempi opportunamente brevi verso quota 425,6. LEGGI TUTTO

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    Comer Industries, Equita abbassa target price e conferma Buy

    (Teleborsa) – Equita ha abbassato a 34 euro per azione (-3%) il target price su Comer Industries, società quotata su Euronext Milan e attiva nella progettazione e produzione di sistemi avanzati di ingegneria e soluzioni di meccatronica per la trasmissione di potenza, confermando la raccomandazione “Buy”.Gli analisti hanno incorporato le nuove stime dei mercati di riferimento dei principali clienti/produttori OEM, che vedono un 2025 ancora negativo, soprattutto nel large AG equipment in Nord America. Rilevano però i primi segnali che il 2025 possa essere l’anno di bottom per il large AG in Nord America.Ribadito il Buy per: il track record positivo dell’integrazione di WPG (stimate circa 30-40 milioni di euro di sinergie, con ulteriori benefici attesi nel FY25 grazie alla riorganizzazione in Nord America); circa 400 milioni di euro di firepower per potenziali ulteriori acquisizioni (facendo leva sul track record molto positivo); la solida struttura finanziaria (cassa netta nel 2025, escludendo l’impatto dell’IFRS-16) e cash conversion (EBITDA superiore al 70%); valutazioni che scontano il bottom del ciclo di mercato AG, ovvero 5,3/4,4x EV/adj. EBITDA 2025/26, 10,2x/8,5x P/E adj., ed un FCF yield del 10,9/11,8%.(Foto: Carrie Allen www.carrieallen.com on Unsplash) LEGGI TUTTO

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    BPER in rally, assist da analisti

    (Teleborsa) – Modesto guadagno per BPER, che avanza di poco a +1,29%.A dare linfa alle azioni contribuisce la promozione giunta dagli analisti di KBW. L’ufficio studi ha confermato il giudizio “Outperform” e rivisto al rialzo il target price a 8,75 euro dai 7,35 indicati in precedenza. Comparando l’andamento del titolo con il FTSE MIB, su base settimanale, si nota che l’istituto di credito emiliano mantiene forza relativa positiva in confronto con l’indice, dimostrando un maggior apprezzamento da parte degli investitori rispetto all’indice stesso (performance settimanale +7,76%, rispetto a +0,74% del principale indice della Borsa di Milano).Le implicazioni di breve periodo di BPER sottolineano l’evoluzione della fase positiva al test dell’area di resistenza 7,011 Euro. Possibile una discesa fino al bottom 6,765. Ci si attende un rafforzamento della curva al test di nuovi target 7,257. LEGGI TUTTO