16 Settembre 2022

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    Destination Italia, Giulio Valiante nominato presidente

    (Teleborsa) – Il consiglio di amministrazione di Destination Italia, società Travel Tech italiana specializzata nel turismo incoming di qualità verso l’Italia e quotata su Euronext Growth Milan, ha nominato Giulio Valiante come nuovo presidente. Già componente del CdA e azionista di riferimento della società, Valiante sostituisce Dina Ravera, che ad agosto ha rassegnato le proprie dimissioni dalla carica per sopraggiunti motivi professionali.La società Lensed Star, riconducibile a Ravera per il 69,93% e a Valiante per il restante 30,07%, possiede 5.741.800 azioni della società, pari al 47,34% del capitale. LEGGI TUTTO

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    Farmacosmo, 1° sem con ricavi a 32 milioni e perdita di 286 mila euro

    (Teleborsa) – Farmacosmo, società quotata su Euronext Growth Milan e attiva nel settore Health, Pharma & Beauty, ha chiuso il primo semestre del 2022 con ricavi pari a 32,1 milioni di euro, evidenziando una crescita del 22% rispetto allo stesso periodo dell’esercizio precedente. Il risultato, legato principalmente alla crescita del canale B2C (+35% YoY), è tutto riferibile alla crescita organica del portale farmacosmo.it. L’EBITDA è stato pari a 238 mila euro, in crescita del 39%. Scorporando, fra gli altri, i costi legati alla quotazione, l’EBITDA si attesterebbe a 478 mila euro, in crescita del 178%. La perdita netta è stata di 286 mila euro, rispetto a una perdita netta di 212 mila euro al 30 giugno 2021.”Siamo molto soddisfatti dei solidi risultati conseguiti nel primo semestre, frutto della forte crescita organica del portale farmacosmo.it – ha commentato l’AD Fabio de Concilio – I risultati attestano la società tra i leader di settore, confermando la solidità della strategia perseguita e il continuo trend di crescita”.”Stiamo lavorando contestualmente alla realizzazione della crescita per linee esterne, in coerenza con quanto presentato in quotazione – ha aggiunto – L’accordo sottoscritto in data 9 agosto per l’acquisizione della maggioranza di ProfumeriaWeb segna l’ingresso sul segmento luxury nel mercato profumeria, cosmesi e make-up. Ulteriori iniziative attualmente perseguite intendono creare progressivamente una piattaforma integrata di servizi per la cura ed il benessere, consolidando la crescita in termini di clienti, volumi e marginalità”.La Posizione Finanziaria Netta, già “cash positive” a fine 2021 per 0,8 milioni di euro, si attesta a 13,8 milioni di euro “cash positive” (comprensivi dei proceeds della IPO e al netto dei relativi costi).Per quanto riguarda l’outlook, Farmacosmo afferma che il secondo semestre 2022 sarà caratterizzato dalla tipica stagionalità del mercato del commercio online, che registra nei mesi di novembre e dicembre i principali volumi. L’ultimo trimestre del 2022 sarà anche caratterizzato dal perfezionamento dell’accordo per l’acquisizione della maggioranza di ProfumeriaWeb.com. LEGGI TUTTO

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    MPS, procura Milano chiude inchiesta su crediti deteriorati: indagati ex vertici

    (Teleborsa) – La Procura di Milano ha chiuso le indagini per false comunicazioni societarie, falso in prospetto e aggiotaggio sul caso della corretta contabilizzazione dei crediti deteriorati (NPL) di Banca Monte dei Paschi di Siena nei confronti di alcuni ex dirigenti. Risultano indagati gli ex presidenti Alessandro Profumo e Massimo Tononi, l’ex AD Fabrizio Viola e l’ex dirigente preposto alla redazione dei documenti contabili Arturo Betunio.Stralciate in vista di una richiesta di archiviazione le posizioni di sei indagati. In passato il GIP Guido Salvini aveva respinto una richiesta di archiviazione, ordinando una perizia, e i nuovi PM hanno esteso gli accertamenti e disposto anche una consulenza tecnica. Le indagini, svolte dal Nucleo speciale di polizia valutaria della Guardia di Finanza, sono state condotte dai PM Roberto Fontana e Giovanna Cavalleri.”Sono tranquillo. Ho operato correttamente, nel pieno rispetto del (mutevole) quadro normativo e sempre nell’ambito di un proficuo e condiviso confronto con le Autorità di controllo”, ha commentato Alessandro Profumo. LEGGI TUTTO

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    In rosso la Borsa americana, crolla FedEx

    (Teleborsa) – Sessione negativa per Wall Street, con il Dow Jones che sta lasciando sul parterre lo 0,99%; sulla stessa linea, vendite diffuse sull’S&P-500, che continua la giornata a 3.851 punti. In discesa il Nasdaq 100 (-1,27%); sulla stessa linea, negativo l’S&P 100 (-1,16%). Tra i fattori che stanno trascinando al ribasso la Borsa americana c’è l’annuncio di drastiche misure di riduzione dei costi da parte di FedEx e il ritiro delle previsioni sugli utili per l’anno fiscale 2023, a causa di un contesto macroeconomico in peggioramento.Sullo fondo rimangono le preoccupazioni per gli effetti della politica monetaria della FED su economia e mercati finanziari, con gli analisti che ormai scontano un aumento da 75 punti base (sarebbe il terzo consecutivo) da parte della Federal Reserve che si riunirà la settimana prossima.È migliorata la fiducia dei consumatori americani a settembre 2022, secondo i dati preliminari dell’Università del Michigan, anche se è risultata peggiore delle attese degli analisti.Scendono i titoli di Huntsman, che ha tagliato la sua guidance per l’aumento dei costi energetici in Europa e una domanda più debole, e Uber, che ha messo offline molti dei suoi sistemi di comunicazione e ingegneria interni mentre indaga su un cyberattacco.Scivolano sul listino americano S&P 500 tutti i settori. Tra i peggiori della lista dell’S&P 500, in maggior calo i comparti energia (-3,21%), beni industriali (-2,50%) e materiali (-2,27%).In cima alla classifica dei colossi americani componenti il Dow Jones, Johnson & Johnson (+0,85%), Merck (+0,64%), Procter & Gamble (+0,62%) e Verizon Communication (+0,56%).Le più forti vendite, invece, si manifestano su Boeing, che prosegue le contrattazioni a -3,87%.Sessione nera per Chevron, che lascia sul tappeto una perdita del 2,93%.In perdita Salesforce, che scende del 2,55%.Pesante DOW, che segna una discesa di ben -2,44 punti percentuali.Tra i protagonisti del Nasdaq 100, Netflix (+2,17%), Dollar Tree (+0,87%), Comcast (+0,79%) e Vertex Pharmaceuticals (+0,54%).I più forti ribassi, invece, si verificano su Docusign, che continua la seduta con -5,71%.Seduta negativa per Datadog, che scende del 5,60%.Sensibili perdite per Okta, in calo del 5,50%.In apnea Pinduoduo Inc Spon Each Rep, che arretra del 5,43%. LEGGI TUTTO

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    Health Italia, ricavi semestrali salgono a 19,2 milioni di euro

    (Teleborsa) – Health Italia, società quotata su Euronext Growth Milan e attiva nel mercato italiano della sanità integrativa e della offerta di soluzioni per il benessere di famiglie e dipendenti di aziende, ha chiuso il primo semestre del 2022 con ricavi netti pari a 19,2 milioni di euro, evidenziando un incremento del 4% rispetto allo stesso periodo del 2021, con una contribuzione rispettivamente del 63% dalla divisione “Healthcare and Services”, del 32% dalla divisione “Medical services”, del 2% della divisione “Nutraceutical & Cosmeceutical” e 3% dalla divisione “Immobiliare”. L’EBITDA è pari a 3,2 milioni di euro, in linea con il margine operativo lordo del primo semestre dell’anno precedente (3,3 milioni). L’EBITDA Margin si attesta al 16,5% dei ricavi netti, registrando un lieve decremento rispetto al primo semestre del 2021 (17,9%) determinato da un moderato aumento dei costi esterni e del costo del lavoro se comparati alla crescita dei ricavi netti. Il risultato dell’esercizio si chiude con un utile pari a 2,3 milioni di euro, rispetto allo stesso periodo del 2021 (utile di 0,1 milioni) per l’iscrizione di una plusvalenza di carattere straordinario derivante da un’operazione immobiliare.”Il primo semestre si chiude con risultati in crescita, sia in termini di fatturato, che di reddito operativo – ha commentato l’AD Livia Foglia – L’andamento positivo, in linea con tutti i trimestri degli ultimi due anni, sottolinea il consolidamento del nostro posizionamento sul mercato di riferimento, grazie ad un modello di business ormai collaudato con un sistema commerciale multicanale, all’integrazione tra profit e no-profit, alla capacità di lettura dei mercati e il conseguente aggiornamento della nostra offerta in base alle tendenze in atto”.La Posizione Finanziaria Netta è pari a 12,1 milioni di euro, con un incremento rispetto al 31 dicembre 2021 di circa 1,8 milioni. L’importo dell’Indebitamento finanziario netto al 30 giugno 2022 include l’ammontare del prestito obbligazionario convertibile registrato in Health Italia pari a 10 milioni di euro. LEGGI TUTTO

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    I profit warning aumentano e spaventano i mercati

    (Teleborsa) – Il profit warning di FedEx, una delle più grandi società di trasporto e spedizioni al mondo, ha scioccato Wall Street, con il titolo che ha risposto all’annuncio societario mettendo a segno il maggior calo giornaliero dagli anni ’80. La società ha comunicato drastiche misure di riduzione dei costi (tra cui chiusure di location in tutto il mondo, l’utilizzo di minori aerei cargo e il blocco delle assunzioni) e il ritiro delle previsioni sugli utili per l’anno fiscale 2023, a causa di un contesto macroeconomico in peggioramento.”FedEx ha preannunciato la serie più debole di risultati che abbiamo visto, rispetto alle aspettative, nei nostri circa 20 anni di analisi delle società”, si sono spinti a scrivere gli analisti di Deutsche Bank. FedEx prevede che gli utili del primo trimestre, escluse alcune voci, saranno di 3,44 dollari per azione, ovvero circa il 33% al di sotto della stima media degli analisti di 5,10 dollari.Gli esperti cominciano a temere che le revisioni al ribasso degli outlook diventeranno sempre più frequenti nei prossimi mesi, con le aziende che si troveranno a operare in un contesto caratterizzato da costi in aumento e domanda dei consumatori sempre più debole.”Sempre più aziende mettono in guardia sui propri profitti, abbassando le aspettative per la restante parte del 2022 e per il prossimo anno; solo questa settimana abbiamo avuto profit warning di grande impatto provenienti da aziende importanti come Dow Chemical, Eastman Chemical, Kion e Fedex – ha spiegato Giuliano Gasparet, Head of Equity di Generali Insurance Asset Management -L’unico settore che invece mostra una revisione positiva degli utili è quello bancario, dal momento che il recente movimento dei tassi è estremamente positivo per gli utili delle banche europee, segmento che registra attualmente valutazioni piuttosto contenute”.Tra gli annunci che più hanno fatto discutere c’è quello della svedese Electrolux, che lunedì ha annunciato l’intenzione di tagliare i costi e ha avvertito che i suoi profitti sarebbero diminuiti poiché l’inflazione elevata e la bassa fiducia dei consumatori hanno compresso la domanda di elettrodomestici. “Gli utili del terzo trimestre del gruppo dovrebbero diminuire in modo significativo rispetto al secondo trimestre 2022, escludendo anche il costo una tantum per uscire dal mercato russo”, ha affermato in una nota. “Il programma, che parte immediatamente, si concentrerà sulla riduzione dei costi variabili, con particolare attenzione all’eliminazione delle inefficienze dei costi nella nostra catena di approvvigionamento e produzione”, ha aggiunto.Un altro caso emblematico degli ultimi giorni è quello del conglomerato britannico Associated British Foods, con il suo marchio di moda Primark che si trova alle prese con il peggioramento dei costi e con clienti sempre più cauti che devono affrontare una stretta sul reddito. “Questo potrebbe fungere da reality check per il settore – hanno commentato gli analisti di JPMorgan – Ricordando che, sebbene l’entità dello shock della domanda dei consumatori potrebbe non essere così grave come previsto in precedenza, dato il sostegno del governo, ci sono venti contrari ai margini materiali che devono affrontare i rivenditori nel prossimo anno”. LEGGI TUTTO

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    Flop di Schiphol, si dimette il CEO Benschop

    (Teleborsa) – Le dimissioni di Dick Benschop, amministratore delegato dell’aeroporto di Amsterdam Schiphol, segnano l’epilogo di un’estate contrassegnata da una gestione a dir poco complicata dell’importante hub, dove si sono moltiplicati i disagi dei passeggeri, costretti a lunghe code e attese, con operazioni di volo ritardate a causa della carenza di personale.Nella lettera di dimissioni, Dick Benschop ha ammesso che, nonostante gli sforzi compiuti per fare ripartire al meglio l’aeroporto di Schiphol, i problemi sono stati risolti. La decisione di lasciare l’incarico fa seguito alla richiesta, rivolta alle compagnie aeree, di cancellare alcuni voli per mancanza di personale di sicurezza sufficiente a gestire i flussi di passeggeri. Benschop è stato invitato a rimanere in carica fino alla nomina del suo successore. LEGGI TUTTO

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    Irce, margini sotto pressione per aumento costi materie prime ed energia

    (Teleborsa) – Irce, gruppo quotato su Euronext STAR Milan e operatore nel settore dei conduttori per avvolgimento di macchine elettriche e nel settore dei cavi elettrici, ha chiuso il primo semestre del 2022 con un fatturato consolidato di 261 milioni di euro, in crescita del 14,5 % rispetto al primo semestre 2021, incremento imputabile all’aumento del prezzo del rame. L’EBITDA è stato di 8,5 milioni di euro, in diminuzione dell’8,5%, mentre l’utile netto è stato di 4,2 milioni di euro, in calo del 2,5%.La semestrale è stata influenzata negativamente dalla forte crescita dei costi delle materie prime e soprattutto dell’energia elettrica, sottolinea la società, nonostante sia proseguita l’attività di trasferimento dell’incremento dei costi al mercato con l’obiettivo di limitare il più possibile l’impatto negativo sui margini.”Oltre all’aumento dei costi di produzione, da inizio anno si è registrato un rallentamento della domanda nell’area business dei conduttori per avvolgimento con conseguente contrazione dei volumi, che si è accentuata nel secondo trimestre – si legge nella nota sui conti – Per quanto riguarda l’area business cavi, i volumi sono rimasti sui livelli del primo semestre 2021″.L’indebitamento finanziario netto al 30 giugno 2022 ammonta a 85,29 milioni di euro, in crescita rispetto ai 64,29 milioni del 31 dicembre 2021, in relazione principalmente all’aumento del capitale circolante.Per quanto riguarda l’outlook, Irce afferma che, “in attesa di conoscere quali ulteriori provvedimenti saranno adottati dall’UE e dai Governi europei per ridurre l’impatto dei rincari, risulta quanto mai complesso effettuare previsioni attendibili per il prosieguo dell’esercizio. Ad oggi, è prevedibile una contrazione della domanda e dei margini rispetto al primo semestre 2022”. LEGGI TUTTO