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    TIP, avviato il processo di valorizzazione di Alpitour World

    (Teleborsa) – Gli azionisti di maggioranza di Alpitour World, tra i quali il club deal Asset Italia 1 (veicolo promosso da Tamburi Investment Partners e di cui TIP è il maggior investitore) che detiene il 59% circa su basi fully diluted, hanno dato incarico a Goldman Sachs di avviare un processo esplorativo per la valorizzazione delle proprie quote. Il processo prevede l’invio di un teaser a controparti, già individuate, e si articolerà in successive fasi una volta valutate le manifestazioni di interesse che saranno ricevute, si legge in una nota di TPI.Alpitour World è una delle più importanti realtà turistiche a livello europeo, l’unico gruppo integrato italiano operante nel settore di viaggi e vacanze grazie alle sue cinque divisioni attive nei business di tour operating, hotellerie, aviation, DMC e travel agencies. Con le sue società e i diversi brand fa viaggiare ogni anno più di 4 milioni di persone, serve oltre 100 diverse destinazioni nel mondo, impiega circa 4.000 persone, gestisce 26 alberghi, di cui sei 5 stelle lusso, ha una flotta di 15 aerei di ultima generazione che opera rotte di lungo, medio e corto raggio, oltre a quattro ulteriori aerei in consegna entro il 2024.Alpitour World prevede di chiudere l’esercizio al 31 ottobre 2023 con un fatturato tra i 2,2 ed i 2,3 miliardi di euro e un EBITDA tra i 135 ed i 145 milioni. LEGGI TUTTO

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    G20 Turismo, Caramanna: “In Italia il settore ricomincia a correre: boom di nuove assunzioni”

    (Teleborsa) – Turismo sostenibile, digitalizzazione, formazione, PMI e gestione delle destinazioni. Questi i temi al centro dell’agenda della ministeriale del G20 Turismo che ha preso il via oggi a Goa, in India, dove l’Italia è presente con una sua delegazione. “Crescita e sostenibilità sono oggetto di confronto e riflessioni nel G20 in corso a Goa, ma – ha dichiarato il deputato di Fratelli d’Italia, Gianluca Caramanna, capo delegazione per l’Italia al G20 Turismo – sono anche due pilastri dell’agenda del Governo Meloni sui quali si concentrerà il nostro lavoro dei prossimi anni. Rendere sostenibile, responsabile e resiliente il settore del turismo è la sfida del futuro. L’Italia saprà vincerla sfruttando il potere della digitalizzazione. Inoltre un ruolo centrale lo avrà la formazione che dovrà rendere l’Italia non soltanto la nazione più bella del mondo ma anche la più accogliente. Attraverso la formazione dovremo avvicinare le nuove generazioni ad un settore che oggi e ancor di più in prospettiva futura sarà il traino per la nostra economia nazionale”.Il settore del turismo italiano fa registrare un altro record positivo. “Nel mese di giugno – ha fatto sapere Caramanna – si prevede un boom di nuove assunzioni, 164.490, ossia un aumento di circa 7mila unità rispetto all’anno precedente. Le nuove assunzioni nel trimestre estivo arriveranno a oltre 350mila: un comparto che finalmente ricomincia a correre grazie alle misure, messe in campo nei primi mesi dal governo Meloni, come il bonus estate che prevede un trattamento integrativo del 15% per la stagione estiva. La crescita delle assunzioni conferma inoltre come lo strumento del reddito di cittadinanza avesse disincentivato la ricerca di lavoro, creando una carenza di personale nel settore del turismo. Siamo soddisfatti dell’ottimo lavoro fatto fino ad oggi necessario a rimettere in moto un comparto strategico per l’Italia”. LEGGI TUTTO

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    Il mare più bello 2023, Legambiente: 21 le località marine a 5 Vele, 12 quelle lacustri

    (Teleborsa) – Torna anche quest’anno la Guida Blu alle migliori località costiere di mare e di lago di Legambiente e Touring Club Italiano. Presentata oggi, presso la sede nazionale di Legambiente, la ventitreesima edizione de “Il Mare più Bello 2023″ passa in rassegna oltre 400 comuni costieri italiani premiando con il massimo riconoscimento, le Cinque Vele, quanti hanno saputo coniugare al meglio territori e luoghi d’eccellenza con coraggiose e innovative strategie di sviluppo sostenibili. Sono 21 le località di mare che hanno ottenuto il vessillo più ambito delle Cinque Vele distribuite in 7 regioni mentre sono 12 i comuni sui laghi, distribuiti in 6 regioni, che hanno ottenuto la bandiera delle Cinque Vele.”La nostra Guida ‘Il Mare più Bello’ oltre ad essere un vero e proprio album fotografico delle bellezze e ricchezze territoriali del nostro Paese che hanno applicato buone pratiche, può essere paragonata ad un faro in un porto – ha dichiarato Stefano Ciafani, presidente Legambiente nazionale – un vero e proprio punto di riferimento cui amministrazioni politiche, stakeholder privati e cittadini possono e devono rivolgersi per applicare rispettivamente nuove forme di gestione di questi territori e nuove forme di fare turismo”. “Ogni anno, questo è il ventitreesimo, la guida Il mare più bello torna in libreria con la puntualità di un classico – afferma Franco Iseppi, presidente del Touring Club Italiano – per recensire, regione per regione, da nord a sud, i 7.500 chilometri di coste italiane, con una sezione dedicata anche ai laghi più belli. Non una classifica, ma una mappatura geografica che fotografa le eccellenze dei mari e dei laghi italiani e uno stimolo a riflettere sulla straordinaria ricchezza del patrimonio naturalistico e ambientale italiano, sul piacere di conoscerlo e sulla necessità di conservarlo. Punto di partenza sono certamente i dati raccolti dalla Goletta Verde di Legambiente sulla qualità delle acque e delle spiagge. Molti altri fattori però – dall’integrità del paesaggio al livello delle strutture di accoglienza, dal peso dei flussi turistici agli standard di accessibilità dei luoghi, dai servizi di mobilità alla cura dei beni storici e artistici del territorio – concorrono a definire un ambizioso vaglio di qualità turistico-ambientale. La guida Il mare più bello è un invito a sognare, sfogliando le sue pagine e consultando il suo ricchissimo repertorio di località di mare e di spiagge e a pianificare un viaggio o una vacanza. Un invito, in definitiva, a vivere le risorse nei nostri mari e delle nostre coste come ricchezza comune da amare”. Cinque Vele MARE – La Sardegna è risultata la regione più premiata con ben 7 località, seguono la Toscana con 4; la Puglia e la Campania entrambe con 3 località e la Sicilia con 2. Chiudono la classifica, la Basilicata e la Calabria, new entry di quest’anno, che raggiunge la vetta con Tropea. Nello specifico, in Sardegna si posiziona al primo posto (anche della classifica generale) Baunei (Nu), località che da tempo ha adottato la strategia del”numero chiuso”, denominato in maniera meno”elitaria” con l’espressione “numero comodo”, ad esprimere un limite di capienza che permetta la giusta convivenza tra l’ambiente ed i fruitori dello stesso. Tra le altre località sarde premiate con le Cinque Vele si trovano Domus de Maria (Su), nel sud dell’isola, Bosa (Or) e Cabras (Or), con l’Area Marina Protetta della Penisola del Sinis e l’Isola di Mal di Ventre, nella costa di nord ovest e ancora Posada (Nu), Budoni (Ss) e Santa Teresa di Gallura (Ss) nel tratto di litorale nord orientale. In Toscana le Cinque Vele sventolano fra le province di Grosseto e Livorno e, in particolare, sull’Isola di Capraia (Li) e, più a sud, nei Comuni maremmani di Castiglione della Pescaia (Gr), dell’isola del Giglio (Gr) e di Capalbio (Gr). Per quanto riguarda la Puglia, accanto alla conquista del podio da parte di Nardò (Le) (seconda in classifica generale) e alla conferma di Porto Cesareo (Le), entrambe nell’Alto Salento Jonico, fa notizia la new entry di Vieste (Fg) nel Gargano, premiata per la prima volta. In Campania, lungo la costa cilentana, le Cinque Vele sventolano a Pollica-Acciaroli-Pioppi (Sa), terza in classifica generale, a San Giovanni a Piro (Sa) e a San Mauro Cilento (Sa). Poco più a sud, in Basilicata, si conferma a Cinque Vele anche il comune di Maratea (Pz) mentre in Sicilia il vessillo più ambito sventola su due comuni isolani, quelli di Pantelleria (Tp) e di Santa Marina Salina (Me). Cinque Vele LAGHI – Non solo le località marine, ma anche quelle lacustri sono state oggetto dell’analisi e premiazione all’interno della Guida di Legambiente e Touring Club Italiano. Tra i comuni sui laghi che hanno ottenuto la bandiera delle Cinque Vele è il caso di segnalare la new entry di Scanno (Aq), sul lago omonimo in Abruzzo. Le province autonome di Trento e Bolzano si confermano tradizionalmente le più premiate con 4 località e la conquista del primo posto in classifica con il comune di Molveno (Tn), vero avamposto di una rivoluzione lenta che, sul modello della località marittima di Baunei, si è posto l’obiettivo di ripensare le strategie di sviluppo turistico del territorio e contingentare il carico di ospiti, mettendo in atto uno studio per individuare il”numero giusto” di presenze che assicuri l’equilibrio tra chi vive il paese, chi lo visita e l’ambiente. Tra le altre località lacustri che hanno ottenuto il massimo riconoscimento in Trentino c’è anche Ledro (Tn) sul lago omonimo; in Alto Adige ci sono Fiè allo Sciliar (Bz) sul lago di Fie’, Appiano sulla strada del vino (Bz) sul lago di Monticolo. Premiati 2 località per il Veneto: Alpago (Bl) sul Lago di Santa Croce e Sospirolo (Bl) sul Lago del Mis; in Toscana confermate le Cinque Vele a Massa Marittima (Gr) sul lago dell’Accesa. Ulteriore conferma rispetto allo scorso anno a due località piemontesi: Avigliana (To) sul lago omonimo e Cannero Riviera (Vb) sul Lago Maggiore. Per la Lombardia, si confermano come migliori località Toscolano Maderno (Bs) e Gardone Riviera (Bs), entrambe sulla riva occidentale del Lago di Garda. Proprio in quest’ultima località si è tenuta la cerimonia di consegna delle Cinque Vele ai comuni dei laghi, all’interno di un convegno organizzato per la presentazione e firma agli amministratori locali della Carta del Lago, documento nato nell’ambito del progetto LIFE Blue Lakes per contrastare la presenza di microplastiche nei laghi e di cui Legambiente è Beneficiario coordinatore. Buone pratiche – Tra le novità di quest’anno la consegna, durante la conferenza stampa di presentazione della Guida, anche delle 9 targhe per le Buone pratiche di gestione della costa assegnate alle migliori esperienze che amministrazioni pubbliche, enti o imprenditoria privata hanno messo in atto. Per la categoria integrità del paesaggio sono state premiate 2 realtà: il Comune di Lecce per il masterplan di rigenerazione delle proprie Marine ed il Comune di Carini (Pa) per l’impegno alla lotta all’abusivismo edilizio sul proprio territorio. Per la mobilità sostenibile sono state premiate 2 iniziative: per il progetto “Bike to Coast for Everyone” della Regione Abruzzo, per una migliore accessibilità e fruibilità per tutti delle ciclovie lungo la costa, e quella del Comune di Venezia, per l’utilizzo di soli autobus elettrici per la mobilità urbana di Venezia Lido e isola di Pellestrina. Per le strategie di difesa dall’overtourism sono 2 le realtà che hanno ricevuto la targa per le migliori pratiche: la Riserva Naturale Orientata “Isola di Lampedusa” per la gestione della domanda del flusso turistico con modalità di limitazione, controllo e salvaguardia della Spiaggia dell’Isola dei Conigli, ed il Comune di San Teodoro (Ss) che ha messo in atto coraggiosi provvedimenti per limitare gli accessi a salvaguardia del litorale. Per il tema della lotta al cambiamento climatico sono stati premiati il Comune di Marciana Marina (Li), per l’impegno nella realizzazione della prima Comunità Energetica Rinnovabile (CER) nel Parco Nazionale dell’Arcipelago Toscano, e il Comune di Rimini per lo straordinario intervento di adattamento al cambiamento climatico con l’opera di riqualificazione e pedonalizzazione del lungomare e la creazione del Parco del Mare. Infine, sul fronte dell’inclusione e accessibilità è stata premiata l’Associazione Stabilimenti Balneari di Camerota CAB per gli interventi realizzati quest’anno all’interno del progetto”Lidi del Parco”. LEGGI TUTTO

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    Ristorazione, FIPE-Confcommercio: “A giugno previste quasi 125mila assunzioni nel settore”

    (Teleborsa) – Sono 164.490 le assunzioni previste nel settore del turismo nel mese di giugno, circa 7mila in più rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente. Di queste, oltre i 3/4, ossia 124.460, riguardano i servizi di ristorazione sia per l’avvio delle imprese stagionali che per l’intensificazione dell’attività dovuta al turismo. A renderlo noto è il Centro Studi di FIPE-Confcommercio, la Federazione italiana Pubblici Esercizi, sulla base delle evidenze emerse dal Sistema Informativo Excelsior Unioncamere- ANPAL.L’analisi non si limita al solo mese di giugno, ma si spinge oltre, accendendo un faro sull’intero trimestre giugno-agosto, nel quale le nuove assunzioni nelle imprese del turismo sfioreranno la soglia delle 353mila unità. Nello specifico, per il 77% dei casi è previsto un contratto a tempo determinato, per il 9% a tempo indeterminato, mentre la restante parte sarà inquadrata con contratti di apprendistato e altre tipologie contrattuali.Spostando il focus sul solo settore della ristorazione, tra le figure professionali più ricercate si confermano i camerieri con oltre 64mila profili nel solo mese di giugno. Un numero destinato a raggiungere le 144mila unità nel trimestre giugno-agosto. Seguono, poi, i cuochi con 24mila assunzioni previste e i baristi con oltre 19mila posti da coprire.A livello locale, Roma, Rimini e Bolzano sono le province che sostengono maggiormente la domanda di lavoro. La Capitale, con il 4,2% delle assunzioni, deve il suo primato alle dimensioni del mercato, mentre Rimini e Bolzano, posizionate al secondo e al terzo posto, beneficiano della forte specializzazione turistica del proprio territorio.Si conferma, tuttavia, la difficoltà a reclutare il personale in circa il 50% dei casi per la mancanza di candidati e per il profilo delle candidature. LEGGI TUTTO

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    Turismo, Santanchè: “Open to meraviglia” va alla grande

    (Teleborsa) – “Open to meraviglia” sta andando alla grande. L’abbiamo fatta anche per l’Emilia Romagna, vogliamo che abbia lo stesso numero di turisti e ancora di piu’ dell’anno scorso. Impariamo a meravigliarci”. Lo ha detto il ministro del Turismo, Daniela Santanchè, intervenendo all’assemblea di Confcooperative.Tra l’altro, numeri alla mano, quella che sta per iniziare si avvia ad essere un’estate da record: 68 milioni di turisti, quasi 267 milioni di pernottamenti previsti nell’estate 2023 con una crescita rispettivamente pari al 4,3% e al 3,2 rispetto allo stesso periodo del 2022 quando gli arrivi erano stati poco più di 65 milioni e i pernottamenti 258 milioni.Ovviamente saranno positive le ricadute sulla spesa turistica: stimati circa 46 miliardi di euro (+ 5,4% sul 2022). Anche sull’incoming i numeri sono decisamente positivi con oltre 35 milioni di turisti stranieri che scelgono lo Stivale pari a poco più della metà (51,7%) del dato complessivo degli arrivi previsti con 131, 5 milioni di presenze. E’ quanto emerge da una recente nota previsionale di Demoskopika.Incoraggianti le previsioni per l’Emilia Romagna. In particolare, il sistema turistico emiliano-romagnolo risulta tra le prime dieci destinazioni regionali italiane per incremento degli arrivi nel 2023: 6,3 milioni rispetto ai 6,1 milioni del 2022 registrando una crescita pari al 4 per cento. LEGGI TUTTO

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    Turismo, Taiex: presentato il progetto Eu Eco-Tandem

    (Teleborsa) – Si fa presto a dire sostenibile, ma si sta facendo, realmente, qualcosa per aiutare il nostro Pianeta a sopravvivere? Le basi, almeno su carta, le ha gettate l’Onu stilando l’Agenda 2030, che racchiude 17 obiettivi da raggiungere entro i prossimi 17 anni. Sfide globali – che vedono coinvolti Paesi, imprese, società civile e professionisti del mondo della cultura e dell’informazione –, per cercare di migliorare, insieme, le sorti della Terra. Energia pulita ed accessibile, lotta contro il cambiamento climatico, consumo e produzione responsabili. Questi, alcuni dei “Goals” che, si spera, possano andare a rete nei tempi stabiliti. Tematiche importanti, declinate accanto ad altre anche da Eu Eco-Tandem Programme, progetto co-finanziato dall’Unione Europea, attraverso il programma Cosme, di cui si è discusso il il 24 aprile scorso a Bruxelles. Un’occasione organizzata dalla Commissione Europea nell’ambito di un workshop Taiex – Technical Assistance and Information Exchange Instrument, durante la quale la Business Agency slovacca (SBA), partner del progetto, ha raccontato l’innovazione alla base di Eu Eco-Tandem Programme e il suo obiettivo, ovvero promuovere un turismo più sostenibile, accompagnando piccole e medie imprese tradizionali del settore verso la svolta green. Il tutto, attraverso la nascita di “Tandem” formati da PMI e innovatori, quali abilitatori della transizione verde, in grado di accelerare il processo e dunque rendere più sostenibili le PMI turistiche.A Bruxelles SBA, oltre ad illustrare il progetto, ha avuto anche modo di incontrare diversi esperti di economia circolare provenienti da tutto il mondo, come Jan Jonker, docente di sostenibilità e sviluppo al Nijmegen School of Management presso la Radboud University Nijmegen, nominato una delle 100 persone “green” più influenti d’Olanda, che ha dispensato preziosi consigli e animato un’interessante riflessione su eco-efficienza ed eco-efficacia. Eu Eco-Tandem Programme, coordinato da X23 Srl (Italia), è implementato da un pool di partner europei, tra i quali Enit e SocialFare in Italia; Camera di Commercio Italiana in Germania e School of Management di Lipsia in Germania; Università di Graz in Austria; Green Evolution in Grecia e la Business Agency Slovacca. LEGGI TUTTO

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    Turismo, Italo: dal 21 giugno al via i servizi intermodali con Itabus

    (Teleborsa) – Italo presenta le novità per l’estate, all’insegna dell’intermodalità. La società ferroviaria, che un mese fa ha acquisito ed integrato Itabus (compagnia di trasporto su gomma a lunga percorrenza), dal 21 giugno offrirà connessioni di viaggio treno-gomma, con la comodità di un unico biglietto valido per entrambi i mezzi. Già da oggi, le combinazioni sono aperte alle vendite su tutti i canali Italo: sito, app Italo Treno, mobile site, Pronto Italo, biglietterie in stazione e agenzie di viaggio. Novità che riguarderanno, al momento, le principali mete turistiche dell’estate in Campania, Puglia e Sicilia che saranno raggiungibili dalle grandi città del centro-nord.Ci sarà una linea dedicata a Pompei e Sorrento, effettuando il cambio presso la stazione di Napoli Afragola. Due viaggi di andata e 2 di ritorno che collegheranno le meraviglie campane a Roma, Firenze, Bologna, Reggio Emilia, Milano e Torino.Per quanto riguarda la Puglia, saranno servite le località di Polignano a Mare, Porto Cesareo, Nardò e Gallipoli: si arriverà alla stazione di Bari per poi andare verso le spiagge. Anche in questo caso 4 servizi giornalieri (2 di andata e 2 di ritorno), che consentiranno ai viaggiatori di raggiungere la Puglia da Torino, Milano, Reggio Emilia, Bologna, Firenze e Roma.C’è poi la Sicilia, meta di vacanzieri provenienti da tutto il mondo. Saranno servite le destinazioni di Giardini Naxos-Taormina, Catania, Enna, Caltanissetta, Agrigento, Milazzo, Cefalù e Palermo: con il treno fino a Villa San Giovanni e da lì, con Itabus, si prenderà il traghetto per arrivare in Sicilia. 4 collegamenti quotidiani (2 per andare e 2 per tornare) per connettere l’isola a Milano, Reggio Emilia, Bologna, Firenze, Roma, Napoli e Salerno.Una nuova opportunità per i viaggiatori, di utilizzare mezzi condivisi, sostenibili e confortevoli come i treni Italo ed i pullman Itabus, acquistando tutto in un’unica transazione, avendo coincidenze prestabilite ed orari studiati per agevolare gli spostamenti e soddisfare le diverse esigenze dei passeggeri. Un servizio intermodale, quello offerto dal gruppo Italo, che può vantare una flotta composta da 51 treni e 100 bus, attivi 24 ore al giorno tutto l’anno. LEGGI TUTTO

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    Stipulato atto di fusione per incorporazione di Portale Sardegna in Destination Italia

    (Teleborsa) – È stato stipulato in data odierna l’atto di fusione per incorporazione di Portale Sardegna in Destination Italia, società attive nel settore viaggi ed entrambe quotate su Euronext Growth Milan. Destination Italia è una traveltech attiva nel turismo incoming esperienziale nel segmento Luxury B2B, mentre Portale Sardegna è una Online Travel Agency (OTA) specializzata nel settore incoming turistico per la Sardegna.”In questi mesi di duro lavoro la valenza strategica di questa fusione ci ha convinto sempre di più e ora siamo pronti a creare un operatore leader nel settore incoming capace di creare valore per gli Azionisti e per il Paese”, ha commentato Dina Ravera, presidente di Destination Italia.”Per l’azienda che ho avuto l’onore di fondare a Nuoro nel lontano 2000 è un lieto fine e uno straordinario inizio che ci vede protagonisti di un grande progetto guidato da Top Manager di primissimo livello”, ha dichiarato Massimiliano Cossu, fondatore di Portale Sardegna.L’atto di fusione odierno dà esecuzione alle delibere assunte dalle assemblee straordinarie dei soci di Destination Italia e Portale Sardegna in data 20 marzo 2023 e iscritte presso i competenti Registri delle Imprese di Milano Monza Brianza Lodi e di Nuoro in data 23 marzo 2023.La fusione diverrà efficace il terzo giorno di mercato aperto successivo all’ultima delle iscrizioni dell’atto di fusione nei competenti registri. Ai fini contabili e fiscali, le operazioni di Portale Sardegna risulteranno imputate al bilancio di Destination Italia a decorrere dal 1° gennaio 2023. LEGGI TUTTO